Noàl
La sentinella della Val Belluna
È lì da 3300 anni, piccolo testimone dell’epoca dei grandi siti archeologici europei. Visitare l’antico sito di Noàl, oggi Parco archeologico, significa riavvolgere il nastro del tempo e tornare all’età del Bronzo, del Ferro e al Medioevo. Luogo di suggestiva bellezza, tra fiume Piave e Cordevole, Noàl ha seguito l’avvicendarsi di popoli e innovazioni metallurgiche, imperi e vescovi guerrieri. Oggi, grazie a un lungo lavoro di ricerca e riscoperta, il parco archeologico di Noàl restituisce intatti il mistero e l’energia di millenni di storia e di leggende: è sufficiente chiudere gli occhi per immaginare i primi fabbri al lavoro, musiche e canti medioevali.
3300
Tremilatrecento anni di storia, tra distruzioni e rinascite
Le ricerche attestano che i primi insediamenti a Noàl risalgono al XIII e XII secolo avanti Cristo. Successivamente, dal nucleo originario prese vita un vero e proprio abitato fortificato, o castelliere, con una notevole organizzazione socio-economica al proprio interno. Nell’età del Ferro il castelliere risorse più imponente di prima, con palizzate, un possente argine e un fossato.
Utilizzato solo come posto di guardia durante il periodo romano, nel medioevo il castelliere si trasformò in un castello vero e proprio, con funzione strategica di controllo militare e di comunicazione tramite apparati visivi o acustici. Il pieno sviluppo si ebbe tra X e XII secolo, con i resti murari dell’antica torre ancora oggi visibili.
Per approfondire: Noàl di Sedico – Belluno, da castelliere preromano a sito fortificato medievale. Leggenda, storia, archeologia, valorizzazione, a cura di Elodia Bianchin, Francesco Cozza, Gianni De Vecchi, Comune di Sedico, 2014.
Epoche
Da Castelliere a Castello
Il sito fortificato dei Mirabèi, a Noàl, dal 1300 a.C. al 1196 d.C.
Il Castelliere dell’età del Bronzo
Le prime strutture difensive risalgono al periodo fra il XIII e il XII sec. avanti Cristo: sono strutture con più ordini di palizzate, di gabbioni lignei (riempiti di sfasciume roccioso e terriccio) e con un terrapieno (argine “C”) a difesa di piccole costruzioni abitative e artigianali (attività metallurgica, produzione di manufatti in ceramica, ecc).
Si tratta del castelliere…
Il Castelliere dell’età del Ferro
Tra il IX e l’VIII sec. avanti Cristo il Castelliere di Noàl viene ricostruito ancora più possente innalzando maggiormente il terrapieno fino ad avere dimensioni monumentali visibili da lontano. A contrastare la spinta del terrapieno verso l’interno vengono realizzati dei contrafforti addossati ai quali ci sono delle piccole costruzioni…
Castello medievale
La prima alta struttura lignea fortificata di età storica (una torre) dovrebbe risalire ai Goti (VI secolo). È però più tardi che si data la prima importante opera difensiva composta da torre in massi legati con malta e terrapieno costituito da palificate e ciottoloni. Questo è il primo complesso ad essere definito “castello” (detto dei Mirabèi, Mirabello)….
Il Luogo
I Percorsi
Il percorso archeologico. Per rivivere la storia di Noàl, all’interno del Parco si snoda un percorso didattico attrezzato con pannelli che illustrano la storia del luogo, le ricerche, i ritrovamenti e segnalano gli strati delle diverse epoche del castelliere/castello.
In cima alla torre, realizzata con altezza analoga a quella antica e per proteggerne i resti, con una vista panoramica a 360° sulla valle e le cime del Parco delle Dolomiti Bellunesi, si trova invece l’aula didattica, attrezzata con teche che custodiscono copie perfette dei reperti rinvenuti, pannelli illustrativi e pannelli panoramici per traguardare e individuare l’antica rete di castelli, insediamenti protostorici, torrette di guardia, le principali cime delle montagne intorno, i paesi, il Piave ed il Cordevole.
Escursioni (si consiglia una calzatura comoda).
1) A Landris, circa 1 Km a nord di Sedico, quando la strada regionale agordina inizia a salire verso Roe Alte, un grande cartello segnala l’inizio del percorso che in circa mezz’ora di cammino, tra sentiero e stradina secondaria, conduce al parco di Noàl.
2) Subito a nord di Sedico, prima della rotatoria, un segnale stradale indica l’inizio della via Mirabèi e del percorso per il parco di Noàl, cui si giunge dopo circa venti minuti. Unendo i due percorsi, è possibile compiere un interessante giro ad anello.